Hai difficoltà a capire la differenza tra valutazioni formative e sommative? Che impatto hanno sui giovani studenti? Ti chiedi quando utilizzare l'una piuttosto che l'altra? Queste domande sono essenziali per gli educatori che mirano a creare ambienti di apprendimento efficaci.
La valutazione formativa e quella sommativa svolgono entrambe un ruolo unico nell'educazione della prima infanzia. Le valutazioni formative forniscono un feedback continuo durante il processo di apprendimento, mentre le valutazioni sommative valutano il raggiungimento complessivo degli obiettivi di apprendimento. Capire quando e come utilizzare entrambe le valutazioni è fondamentale per supportare lo sviluppo dei bambini e garantire che raggiungano le loro tappe educative.
Restate sintonizzati perché approfondiremo le differenze, i vantaggi e le applicazioni pratiche di questi due tipi di valutazione, offrendovi consigli pratici per la vostra classe.

Che cosa è la valutazione formativa?
La valutazione formativa è un processo continuo utilizzato dagli educatori per monitorare e comprendere i progressi di apprendimento degli studenti. Si svolge durante il processo di apprendimento, fornendo un feedback continuo che aiuta a orientare l'insegnamento. L'obiettivo principale è migliorare l'apprendimento degli studenti identificando i punti di forza e di debolezza e fornendo feedback concreti a supporto del loro sviluppo.
Nell'educazione della prima infanzia, le valutazioni formative si concentrano sulla comprensione delle tappe evolutive dei bambini piccoli, considerando non solo le competenze accademiche, ma anche la crescita sociale, emotiva e fisica. Queste valutazioni spesso comportano osservazioni e interazioni informali, ad esempio osservare un bambino impegnato in attività o ascoltarlo spiegare i suoi processi di pensiero.
Le valutazioni formative aiutano gli insegnanti ad adattare i loro metodi di insegnamento in tempo reale, garantendo che tutti i bambini ricevano il supporto necessario nelle diverse fasi del loro apprendimento. Questa flessibilità rende le valutazioni formative uno strumento fondamentale per promuovere esperienze di apprendimento individualizzate nei contesti della prima infanzia.
Che cosa è la valutazione sommativa?
Valutazione sommativa, al contrario, è una valutazione formale tipicamente utilizzata al termine di un periodo di formazione per valutare l'apprendimento complessivo degli studenti. Questo tipo di valutazione fornisce un'istantanea di ciò che gli studenti hanno raggiunto e di quanto abbiano padroneggiato la materia. Esempi comuni includono esami finali, test standardizzati o progetti di fine semestre.
Nell'educazione della prima infanzia, le valutazioni sommative si presentano spesso sotto forma di report sui progressi o di checklist di controllo delle tappe dello sviluppo, utilizzate per valutare la crescita complessiva del bambino in aree come le capacità cognitive, sociali e motorie. Mentre le valutazioni formative si concentrano sul processo di apprendimento, le valutazioni sommative si concentrano sul prodotto finale dell'apprendimento.
Lo scopo principale delle valutazioni sommative è determinare se gli obiettivi educativi sono stati raggiunti. Servono a educatori e genitori per comprendere l'efficacia delle strategie didattiche e identificare gli aspetti che potrebbero richiedere miglioramenti per le future generazioni di bambini.
Qual è la differenza tra una valutazione sommativa e una formativa?
Comprendere la differenza tra valutazione formativa e valutazione sommativa è fondamentale per gli educatori nella scelta dell'approccio più adatto per valutare i progressi dei bambini. Analizziamolo in dettaglio attraverso alcune differenze chiave:
Puntate basse contro puntate alte
Le valutazioni formative sono in genere a basso rischio, il che significa che non hanno conseguenze significative sui voti degli studenti o sul loro progresso accademico. Sono concepite per essere utilizzate come strumenti di apprendimento piuttosto che come strumenti di valutazione. Al contrario, le valutazioni sommative sono ad alto rischio. Spesso determinano i voti finali o se gli studenti hanno raggiunto i requisiti richiesti per passare alla fase successiva del loro percorso di studi.
Informale vs Formale
Un'altra differenza fondamentale risiede nelle valutazioni stesse. Le valutazioni formative sono solitamente informali e flessibili. Possono includere osservazioni da parte degli insegnanti, conversazioni con gli studenti o persino attività ludiche che rivelano spunti di riflessione sull'apprendimento. D'altra parte, le valutazioni sommative sono formali e standardizzate, con rubriche chiare e linee guida specifiche per garantire la coerenza nella misurazione del rendimento degli studenti.
Tempistica
Una delle differenze più significative tra valutazione sommativa e formativa è la tempistica di entrambe. Le valutazioni formative vengono condotte durante tutto il processo di apprendimento, fornendo un feedback immediato sia agli insegnanti che agli studenti. Questa valutazione continua consente agli insegnanti di apportare modifiche alle proprie strategie didattiche in tempo reale, garantendo un apprendimento in continuo progresso.
Al contrario, le valutazioni sommative vengono in genere condotte alla fine di un'unità, di un quadrimestre o di un anno. Queste valutazioni riassumono l'apprendimento cumulativo degli studenti in un determinato periodo di tempo. Poiché avvengono alla fine, le valutazioni sommative non offrono opportunità di feedback immediato o di intervento a supporto dell'apprendimento prima della valutazione.
Focus e portata
Le valutazioni formative si concentrano su competenze e obiettivi specifici, spesso prendendo in considerazione aspetti più specifici dello sviluppo di un bambino. Ad esempio, un insegnante può osservare quanto bene un bambino riesce a manipolare oggetti o come interagisce con i coetanei durante il gioco. Queste piccole istantanee di apprendimento offrono preziose informazioni sul percorso di sviluppo di un bambino.
Le valutazioni sommative, d'altra parte, tendono ad avere una portata più ampia. Misurano il rendimento complessivo rispetto a una serie di obiettivi di apprendimento o traguardi evolutivi. Ad esempio, una valutazione sommativa nell'educazione della prima infanzia può concentrarsi sulla capacità di un bambino di completare un compito complesso che incorpora diverse aree di sviluppo, come le abilità cognitive, motorie e sociali.

Adattare le valutazioni formative e sommative a studenti diversi
Nell'educazione della prima infanzia, sia la valutazione formativa che quella sommativa devono essere flessibili per soddisfare le diverse esigenze dei giovani studenti. Ogni bambino cresce al proprio ritmo, motivo per cui è essenziale adattare le valutazioni per fornire il supporto più efficace. La flessibilità consente agli educatori di garantire che ogni bambino riceva il giusto livello di guida per supportare il suo percorso di apprendimento individuale.
Le valutazioni formative sono intrinsecamente adattabili. Gli insegnanti possono adattare le proprie strategie didattiche in base ai dati in tempo reale provenienti dalle valutazioni in corso. Ad esempio, se un bambino ha difficoltà con una competenza specifica, gli insegnanti possono modificare l'approccio o fornire ulteriore supporto. Questo rende le valutazioni formative, anziché sommative, strumenti efficaci per il miglioramento continuo, garantendo che nessun bambino venga lasciato indietro nel suo sviluppo.
Sebbene le valutazioni sommative tendano a essere più strutturate, anche queste possono essere adattate. Gli insegnanti possono modificare i formati di valutazione per adattarli a diversi stili di apprendimento, ad esempio offrendo risposte verbali anziché test scritti. Questa flessibilità garantisce che le valutazioni sommative e formative funzionino insieme, fornendo un quadro completo dell'apprendimento e dello sviluppo di un bambino.
Esempi di valutazione formativa nell'educazione della prima infanzia
Le valutazioni formative sono fondamentali nell'educazione della prima infanzia, poiché consentono agli insegnanti di raccogliere informazioni sullo sviluppo del bambino in modo naturale e di supporto. Ecco alcuni esempi pratici:
Osservazione
Uno dei metodi più comuni ed efficaci di valutazione formativa nell'educazione della prima infanzia è l'osservazione. Gli insegnanti osservano i bambini durante il gioco o mentre interagiscono con gli altri, notando il loro comportamento, le loro capacità di problem-solving e le loro risposte emotive. Queste osservazioni aiutano gli insegnanti a comprendere come i bambini affrontano le sfide, apprendono nuovi concetti e interagiscono con i coetanei. L'insegnante può prendere appunti o scattare foto per monitorare i progressi nel tempo.
Esempi di lavori per bambini
Un altro esempio di valutazione formativa è la raccolta di campioni di lavori dei bambini nel tempo. Questi possono includere disegni, storie o progetti artistici che mostrano lo sviluppo cognitivo e creativo di un bambino. Gli insegnanti possono utilizzare questi campioni per identificare le tendenze nell'apprendimento di un bambino e apportare modifiche alle loro strategie didattiche per supportare la crescita in aree specifiche.
Conversazioni individuali
Intrattenere conversazioni individuali con i bambini piccoli è un altro ottimo esempio di valutazione formativa. Queste conversazioni forniscono agli insegnanti una visione approfondita dei processi di pensiero, della comprensione e delle capacità comunicative di un bambino. Gli insegnanti possono porre domande aperte, incoraggiare i bambini a spiegare il loro ragionamento e ascoltare le loro risposte per valutarne la comprensione e lo sviluppo socio-emotivo.
Comunicazione familiare
La valutazione formativa non si limita a ciò che accade in classe. Comunicazione con le famiglie È essenziale per ottenere una visione olistica dello sviluppo di un bambino. Gli insegnanti possono raccogliere contributi da genitori e tutori riguardo al comportamento e all'apprendimento dei bambini a casa. Queste informazioni, combinate con le osservazioni in classe, creano un quadro più completo della crescita e dei bisogni del bambino.
Come portare le valutazioni formative in classe
Introdurre strategie di valutazione formativa nella tua classe della prima infanzia è fondamentale per fornire un feedback continuo e personalizzare l'insegnamento in base alle diverse esigenze dei bambini. Ecco come puoi integrare le valutazioni formative nella tua routine didattica:
Costruire una cultura di osservazione continua
Le valutazioni formative richiedono un cambiamento nel modo in cui concepiamo l'osservazione in classe. Invece di affidarci esclusivamente a test formali, gli educatori possono creare una cultura di osservazione più informale in classe. Gli insegnanti possono osservare frequentemente le interazioni dei bambini, le attività di gioco e i compiti di gruppo. Questo consente valutazioni in tempo reale delle competenze dei bambini, come la risoluzione dei problemi, la collaborazione e la regolazione emotiva.
Utilizzare tecniche di interrogatorio
Integrare valutazioni formative attraverso tecniche di interrogazione aiuta a valutare la comprensione e i progressi di apprendimento di un bambino. Invece di porre semplici domande a risposta sì/no, provate a porre domande aperte che richiedano ai bambini di spiegare i propri pensieri e ragionamenti. Questo approccio incoraggia i bambini a pensare in modo critico e a esprimersi, offrendo agli insegnanti spunti di riflessione sul loro sviluppo cognitivo.
Utilizzare i diari di apprendimento
Un ottimo modo per raccogliere dati per la valutazione formativa e sommativa è attraverso i diari di apprendimento. Nei contesti della prima infanzia, i diari di apprendimento permettono ai bambini di registrare pensieri, idee e progressi nel tempo. Questi diari rappresentano una preziosa fonte di informazioni sia per gli insegnanti che per i bambini, aiutando a monitorare la crescita in competenze come l'alfabetizzazione, la creatività e la coordinazione motoria fine.
Idee di valutazione formativa per la tua scuola materna
Esistono diversi modi creativi e pratici per integrare le valutazioni formative nelle attività quotidiane in classe. Ecco alcune idee da considerare:
Centri di apprendimento interattivi
I centri di apprendimento in classe possono essere progettati tenendo conto della valutazione formativa. Ad esempio, un centro dedicato alle costruzioni con i mattoncini può fornire spunti sul ragionamento spaziale e sulle capacità di problem solving di un bambino. Gli insegnanti possono osservare e prendere appunti su come i bambini affrontano i diversi compiti, rendendo queste valutazioni informali una parte fondamentale per comprendere la loro fase di sviluppo.
Feedback tra pari e lavoro di gruppo
Incoraggiate i bambini a partecipare a sessioni di feedback tra pari. Quando i bambini lavorano in gruppo, possono valutare reciprocamente i progressi in un ambiente collaborativo e di supporto. Il feedback tra pari consente una comprensione più personalizzata e immediata del punto in cui si trova ogni bambino nel suo percorso di apprendimento. Questa tecnica promuove anche lo sviluppo socio-emotivo, poiché i bambini praticano la comunicazione e la collaborazione.
Attività di autovalutazione
L'introduzione di attività di autovalutazione può incoraggiare i giovani studenti a riflettere sui propri progressi. Strumenti semplici come faccine sorridenti o scale di valutazione (ad esempio, "Sto migliorando" o "Ho bisogno di aiuto") permettono ai bambini di valutare la propria comprensione. Questo promuove un senso di responsabilità per il proprio apprendimento e aiuta gli insegnanti a comprendere come gli studenti percepiscono i propri progressi.

Garantire che ogni routine di valutazione formativa abbia uno scopo
Quando si implementano valutazioni formative e sommative, ogni routine di valutazione formativa deve avere uno scopo chiaro. L'obiettivo non è solo raccogliere informazioni, ma utilizzarle per guidare l'istruzione e supportare la crescita dei bambini. Ecco alcune strategie per garantire che le valutazioni formative siano mirate:
Allineare le valutazioni con gli obiettivi di apprendimento
Assicuratevi che le valutazioni formative siano in linea con gli obiettivi di apprendimento specifici che avete per i bambini. Che vi concentriate sullo sviluppo del linguaggio, sulle competenze matematiche o sulle interazioni sociali, ogni valutazione formativa dovrebbe aiutarvi a capire se il bambino sta progredendo verso tali obiettivi. Questo contribuisce a garantire che la valutazione sia pertinente e significativa.
Rifletti sui dati di valutazione
Dopo aver condotto una valutazione formativa, prendetevi del tempo per riflettere sui dati raccolti. Chiedetevi: cosa mi dicono queste informazioni sull'apprendimento del bambino? Ci sono aree in cui il bambino sta incontrando difficoltà o competenze che necessitano di maggiore attenzione? La riflessione è una parte fondamentale del processo di valutazione formativa perché aiuta gli educatori ad adattare tempestivamente il loro approccio didattico.
Comunicare i progressi ai genitori
È importante tenere i genitori informati sui progressi dei propri figli. Condividete regolarmente i risultati della valutazione formativa e fornite feedback concreti che le famiglie possano utilizzare per supportare l'apprendimento a casa. Questa collaborazione tra educatori e famiglie è essenziale per promuovere lo sviluppo del bambino, sia in classe che a casa.
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Esempi di valutazione sommativa nell'educazione della prima infanzia
Sebbene le valutazioni formative svolgano un ruolo fondamentale nello sviluppo continuo, le valutazioni sommative sono importanti per rilevare i progressi complessivi e i risultati raggiunti da un bambino in un momento specifico. Nell'educazione della prima infanzia, le valutazioni sommative spesso si concentrano sulla valutazione del raggiungimento da parte dei bambini di traguardi fondamentali dello sviluppo. Di seguito sono riportati alcuni esempi di valutazione sommativa e formativa nel contesto dell'educazione della prima infanzia:
Schede di valutazione dei progressi
Un esempio comune di valutazione sommativa nell'educazione della prima infanzia è l'uso delle pagelle di valutazione. Queste pagelle in genere forniscono una panoramica delle prestazioni di un bambino in diverse aree di sviluppo, tra cui le competenze cognitive, motorie e socio-emotive. Le pagelle di valutazione sono spesso utilizzate per riassumere la crescita del bambino nell'arco di un semestre o di un anno, offrendo un'istantanea dei suoi risultati complessivi.
Questi report vengono spesso condivisi con genitori o tutori per tenerli informati sui progressi del loro bambino. Sebbene non forniscano un feedback in tempo reale come le valutazioni formative, sono uno strumento utile per capire quanto un bambino abbia acquisito un determinato insieme di competenze.
Attività di performance pratica
I compiti di performance pratica sono un altro esempio di valutazione sommativa nell'educazione della prima infanzia. Questi compiti richiedono ai bambini di dimostrare il loro apprendimento attraverso attività che integrano diverse competenze. Ad esempio, un insegnante potrebbe chiedere ai bambini di completare un compito che richiede problem solving, capacità motorie fini e interazione sociale (ad esempio, costruire una struttura con i mattoncini collaborando con i coetanei).
Questi compiti di performance valutano la capacità del bambino di applicare ciò che ha imparato in situazioni del mondo reale, fornendo un quadro chiaro del suo sviluppo complessivo alla fine di un'unità o di un trimestre.

Portafogli
I portfolio sono un valido esempio di valutazione sommativa che consente agli insegnanti di raccogliere e rivedere il lavoro di un bambino nel tempo. Un portfolio può includere vari tipi di documentazione, come disegni, esempi di scrittura, foto di progetti e appunti dell'insegnante. Offre un quadro completo dei progressi e dello sviluppo del bambino.
I portfolio offrono un modo per mostrare la crescita e i risultati ottenuti nel corso di un periodo prolungato, rendendoli uno strumento eccellente per riassumere le esperienze di apprendimento di un bambino alla fine di un semestre o di un anno scolastico. Inoltre, i portfolio offrono una testimonianza tangibile dei risultati raggiunti, che può essere condivisa con i genitori e utilizzata durante i colloqui genitori-insegnanti.
Cose da ricordare riguardo alla valutazione sommativa
Sebbene le valutazioni sommative siano importanti per valutare l'apprendimento complessivo, ci sono diversi punti chiave che gli insegnanti dovrebbero tenere a mente quando le utilizzano in classe:
Non dovrebbero essere l'unica misura del successo
Le valutazioni sommative sono preziose per fornire un'istantanea definitiva dei progressi di un bambino, ma non dovrebbero essere l'unica misura del successo. Affidarsi esclusivamente alle valutazioni sommative può trascurare le sfumature dello sviluppo di un bambino, come la crescita emotiva o le capacità di problem-solving, che potrebbero non essere facilmente rilevate dai test tradizionali. La valutazione formativa e quella sommativa dovrebbero essere bilanciate per garantire una comprensione olistica delle capacità di un bambino.
Garantire obiettivi chiari
Affinché le valutazioni sommative siano efficaci, gli educatori devono assicurarsi che siano chiaramente allineate con gli obiettivi di apprendimento. Lo scopo di una valutazione sommativa è valutare se il bambino ha raggiunto specifici obiettivi di sviluppo. Obiettivi chiari e misurabili contribuiscono a garantire che la valutazione rifletta accuratamente i progressi complessivi del bambino.
Fornire feedback costruttivo
Sebbene le valutazioni sommative siano spesso molto impegnative, è comunque importante fornire un feedback costruttivo ai bambini e alle loro famiglie. Dopo una valutazione sommativa, condividete i risultati raggiunti dal bambino e sottolineate le aree in cui sono necessari ulteriori miglioramenti. Il feedback dovrebbe essere incoraggiante e contribuire a orientare l'apprendimento futuro del bambino.
Mantenerlo equo e inclusivo
Le valutazioni sommative devono essere eque e inclusive, garantendo che tutti i bambini abbiano pari opportunità di successo. Ciò include la considerazione delle diverse esigenze degli studenti, come quelli con difficoltà di apprendimento o barriere linguistiche. Adattare le valutazioni o fornire formati di valutazione alternativi può contribuire a garantire che siano accessibili a tutti i bambini.

Raccomandazioni: valutazione formativa vs. valutazione sommativa
Per utilizzare efficacemente sia le valutazioni formative che quelle sommative nell'educazione della prima infanzia, ecco alcuni consigli:
Combina valutazioni formative e sommative
Un approccio equilibrato che integri valutazioni formative e sommative garantisce una comprensione completa dello sviluppo del bambino. Utilizzate le valutazioni formative per orientare l'insegnamento quotidiano e adattarle alle esigenze di apprendimento dei bambini, mentre le valutazioni sommative valutano il raggiungimento complessivo degli obiettivi di apprendimento al termine di un'unità o di un quadrimestre.
Concentrarsi sull'adeguatezza dello sviluppo
Assicuratevi che sia le valutazioni formative che quelle sommative siano appropriate dal punto di vista dello sviluppo dei bambini di cui vi prendete cura. Nell'educazione della prima infanzia, le valutazioni dovrebbero essere progettate per riflettere le fasi di sviluppo e i diversi modi in cui i bambini piccoli apprendono. Evitate di affidarvi eccessivamente ai test tradizionali e prendete in considerazione metodi di valutazione più creativi e pratici.
Promuovere una mentalità di crescita
Aiutate i bambini a considerare le valutazioni, formative o sommative, come opportunità di crescita. Incoraggiate una mentalità orientata alla crescita, formulando il feedback in modo positivo e concentrandovi sul miglioramento piuttosto che sul semplice raggiungimento degli obiettivi. Questo aiuta i bambini ad avere fiducia nel loro percorso di apprendimento, consapevoli che le valutazioni sono strumenti per il loro sviluppo continuo.
Domande frequenti
1. Qual è la differenza tra valutazione formativa e valutazione sommativa?
Le valutazioni formative sono valutazioni continue utilizzate per monitorare i progressi di apprendimento di un bambino durante il processo di apprendimento. Forniscono un feedback in tempo reale per orientare l'insegnamento. Le valutazioni sommative, invece, vengono in genere somministrate alla fine di un'unità o di un quadrimestre per valutare l'apprendimento complessivo e determinare se il bambino ha raggiunto gli obiettivi di apprendimento.
2. Quali sono gli esempi di valutazione sommativa?
Esempi di valutazioni sommative includono esami finali, test standardizzati, pagelle, progetti di fine quadrimestre e portfolio. Queste valutazioni riassumono l'apprendimento di un bambino in un momento specifico.
3. Il test unitario è formativo o sommativo?
Un test unitario è in genere una valutazione sommativa, in quanto valuta la comprensione di un argomento da parte dello studente dopo aver completato un'unità di studio. Si tratta solitamente di una valutazione di alto livello, volta a misurare la padronanza complessiva del materiale.
4. Il pre-test è formativo o sommativo?
Un pre-test è generalmente considerato una valutazione formativa. Viene somministrato prima di iniziare una nuova unità per valutare le conoscenze degli studenti su un argomento, aiutando gli insegnanti a pianificare le lezioni di conseguenza.
5. Kahoot è una valutazione formativa o sommativa?
Kahoot è tipicamente utilizzato come strumento di valutazione formativa. Permette agli insegnanti di valutare la comprensione degli studenti in tempo reale durante il processo di apprendimento, offrendo feedback immediati per orientare l'insegnamento.
6. Cosa conta: valutazione formativa e valutazione sommativa?
La principale differenza è che le valutazioni formative sono continue e contribuiscono a orientare l'insegnamento quotidiano, mentre le valutazioni sommative valutano i risultati di apprendimento complessivi al termine di un'unità o di un quadrimestre. Entrambe sono importanti per una comprensione completa del progresso di apprendimento di un bambino.

Conclusione
In conclusione, sia la valutazione formativa che quella sommativa svolgono un ruolo essenziale nell'educazione della prima infanzia, offrendo ciascuna vantaggi specifici. Le valutazioni formative forniscono informazioni in tempo reale sui progressi dei bambini, consentendo agli educatori di adattare i propri metodi di insegnamento alle esigenze individuali di ciascun bambino. D'altra parte, le valutazioni sommative servono come valutazione finale, riassumendo l'apprendimento di un bambino nel tempo e fornendo un quadro generale del suo sviluppo. Se utilizzate insieme, queste valutazioni creano un approccio equilibrato e completo alla valutazione e al supporto dei giovani studenti.
Mentre gli educatori continuano a esplorare i modi più efficaci per valutare e supportare la crescita dei bambini, è fondamentale ricordare che le valutazioni formative e sommative dovrebbero essere adattabili al ritmo di sviluppo di ogni bambino. La flessibilità di queste valutazioni, unita a metodi di insegnamento ponderati, può contribuire a creare un ambiente in cui i bambini prosperano. Ad esempio, l'integrazione di strumenti di apprendimento pratici, come ambienti di apprendimento accuratamente progettati, può migliorare ulteriormente questo processo. È qui che aziende come Mobili WestShore, specializzato in mobili didattici di alta qualità Per gli ambienti dedicati alla prima infanzia, possono essere preziosi. Fornendo arredi funzionali e ben realizzati, favoriscono un ambiente educativo che incoraggia sia l'apprendimento che la valutazione, rafforzando ulteriormente l'importanza di strategie educative adattabili.
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